La Taranta: Radici, Ritmi e Rinascita della Cultura Salentina

La Taranta è molto più di una danza: è un’espressione viva e pulsante dell’anima salentina, nata da riti antichi e trasformata oggi in un simbolo d’identità, orgoglio e rinascita culturale. Ma qual è la vera origine di questo affascinante fenomeno? Come ha fatto a sopravvivere nei secoli, fino a diventare un richiamo irresistibile per migliaia di persone ogni anno?

Le Origini: Tra Mito, Cura e Spiritualità

Le radici della Taranta affondano in un intreccio di leggenda, medicina popolare e spiritualità profonda. Secondo la tradizione, tutto nasce dal morso della tarantola – un ragno che, nei caldi mesi estivi, avrebbe colpito soprattutto le donne. Questo morso scatenava una crisi fisica e psicologica, nota come tarantismo. Il rituale prevedeva che la persona colpita, la tarantata, venisse circondata da suonatori di tamburello, violino e organetto. Iniziava allora una danza frenetica e liberatoria, quasi una trance, che poteva durare ore o giorni. Solo così il “veleno” reale o simbolico poteva essere espulso. Ma questo rito non era solo guarigione: era anche una forma di ribellione silenziosa contro le oppressioni sociali, un linguaggio alternativo per esprimere dolore, desideri repressi e bisogno di libertà.

La Musica della Taranta: Il Cuore del Salento

Dalla dimensione rituale, la Taranta si è trasformata in un’espressione musicale popolare: la Pizzica. Ritmata, ipnotica, travolgente, la pizzica è diventata nel tempo non solo musica di guarigione, ma anche danza di festa, e di orgoglio culturale. Gli strumenti che danno voce alla pizzica sono quelli della tradizione:

  • Il tamburello salentino, cuore pulsante del ritmo,
  • Il violino e l’organetto, che intrecciano melodie vive e vibranti,
  • La voce, spesso femminile, che canta storie di passione, dolore, terra e appartenenza.

Ogni suono è memoria, ogni passo è radice.

La Rinascita: Dalle Ombre alla Notte della Taranta

Per molto tempo, la Taranta è rimasta silenziosa, considerata un retaggio del passato. Ma dagli anni ’90 in poi, grazie all’impegno di musicisti, studiosi ed entusiasti, ha conosciuto una rinascita straordinaria. Oggi, il suo cuore batte durante La Notte della Taranta, il festival che ogni estate anima Melpignano e attira spettatori da tutto il mondo. Un evento che unisce artisti internazionali e tradizione popolare in uno spettacolo carico di energia, emozione e orgoglio salentino. La Taranta moderna conserva l’anima del passato: è ancora ritmo che cura, danza che unisce, rito collettivo che ci parla del profondo legame tra uomo, terra e spirito.

Taranta Oggi: Una Musica, Mille Significati

Oggi la Taranta è molto più che una musica: è un simbolo. Parla della forza del Sud, del valore delle radici, della voglia di raccontarsi e restare fedeli alla propria cultura. Si ascolta nelle piazze, si insegna nelle scuole, si balla nelle sagre e nei festival. È diventata patrimonio condiviso, linguaggio universale, motivo di appartenenza e orgoglio per chi vive o ama il Salento.

Vivi la Magia dal Vivo

Vuoi davvero capire cos’è la Taranta? Vieni a viverla nel cuore del Salento.
Nella nostra Tenuta, durante le serate estive, la pizzica prende vita sotto le stelle. Tra tamburelli che battono, canti che emozionano e balli che trascinano, potrai assaporare la vera anima di questa tradizione. Un bicchiere di vino, una cena tipica e la musica che ti entra dentro: è un’esperienza che non si dimentica.

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