Sei ancora indecisa/o sulla meta delle tue prossime vacanze estive?
Allora proviamo a stuzzicarti con una selezione di cinque libri che ti faranno venire una voglia matta del mare cristallino, delle spiagge dorate, dei borghi pittoreschi e della storia di una terra magica: il Salento.
Soggiornando presso Tenuta Rocci Cerasoli, immersa nella natura rigogliosa e a pochi passi dalle più belle attrazioni della regione, potrai facilmente vedere con i tuoi occhi e toccare con le tue mani le meraviglie che scoprirai tra le pagine dei cinque capolavori letterari che ti stiamo per consigliare.

1. Sciamenescià di Carlos Solito (Elliot, 2016)

Se hai intenzione di venire in Puglia, metti subito in valigia Sciamenesciá e presta attenzione alle sue pagine: tra le righe, troverai un itinerario imperdibile attraverso una Puglia inedita, ritratto di scenari, persone e situazioni di una realtà che sa eternamente di controra, di limbo e di tempo lento, dove tutto ha il dolce gusto del dormiveglia. Lo sguardo di Carlos Solito – scrittore, fotografo, giornalista e regista nato a Grottaglie – immagina El Paiso, borgo immaginario di un Salento randagio e irriverente, fatto di scorze pietrose, sole che non perdona, cori di cicale, case tinte con latte di calce e masserie che emergono come isole dal mare di ulivi. Con un registro beat, istintivo, fatto di humour e leggerezza, Solito ci racconta uomini e donne che ne abitano le strade assolate: “Sciamenescià”, incitamento dialettale per antonomasia che invita a mettersi in movimento, è l’incipit del viaggio in una Puglia nascosta ma assolutamente reale. 

2. La Guerra dei Cafoni di Carlo D’Amicis (Minimum Fax, 2008)

Estate 1975. In un villaggio immaginario sulla costa salentina senza ancora l’ombra di un turista, si rinnova lo scontro di classe che oppone i giovani benestanti ai figli dei pescatori, dei pastori, dei contadini: i cosiddetti cafoni. I sentimenti e le pulsioni che crescono nei loro animi adolescenti stridono con la separazione tra bene e male che avevano sempre propugnato, facendo schizzare il racconto in mille direzioni diverse come una biglia di flipper impazzita, in preda a un disordine collettivo e interiore. Attraverso questo microcosmo di ragazzini indemoniati, liberi e spensierati, Carlo D’Amicis traccia un ritratto del cambiamento che in quegli anni trasfigurò il nostro paese a metà tra il poema cavalleresco e la satira sociale, il romanzo di formazione e il divertissement pulp, la tragedia dell’antica borghesia e la commedia dell’Italia moderna. Assolutamente imperdibile, come il film omonimo che ha ispirato.

3. La Portalettere di Francesca Giannone (Nord, 2023)

È stato un vero e proprio caso letterario del 2023, best seller in tutte le librerie d’Italia e vincitore del prestigioso Premio Bancarella 2023.
Ambientata a Lizzanello nel 1934, La Portalettere è la storia di Anna, fiera e spigolosa donna del Nord che si trasferisce in Salento per amore del marito Carlo. Anna è per tutti “la forestiera”, che non si piega agli usi e costumi locali e che vincerà addirittura un concorso alle Poste, diventando la prima portalettere di Lizzanello e scatenando lo sdegno del paese. Un paese che però nei successivi vent’anni sarà costretto a fare i conti con la guerra, le rivendicazioni femministe nonché gli amori e i segreti degli abitanti di cui la coraggiosa Anna diventerà invisibile filo conduttore. Persino di quelli che la riguardano…

4. L’Ora di Tutti di Maria Corti (Bompiani, 1962)

Capolavoro assoluto di Maria Corti, scrittrice milanese innamorata del Salento sin dall’infanzia. Il romanzo si svolge a Otranto, nell’estate del 1480, quella in cui all’orizzonte del mare Adriatico si scorsero le galee dei Saraceni, pronti a cingere d’assedio e conquistare la città. Il romanzo segue il dipanarsi delle varie fasi della battaglia, dall’assalto alla valorosa resistenza fino alla resa finale, con gli sguardi e le parole di cinque personaggi coinvolti nella storia. Cinque racconti intrecciati tra loro e narrati in prima persona dai vari protagonisti legati reciprocamente da varie vicende. Dopo aver letto questo caposaldo della letteratura italiana del Novecento, non guarderai più con gli stessi occhi la città vecchia di Otranto, la cui toponomastica ricorda quei tristi avvenimenti e nella cui cattedrale ancora oggi trionfa la fierezza degli 800 martiri sacrificati alla violenza assurda e ancora purtroppo tristemente attuale della guerra: «L’ora di tutti è quell’ora che, prima o poi, capita a tutti nella vita: quell’ora in cui ognuno può dimostrare a se stesso e agli altri di valere qualcosa».

5. La Luna dei Borboni di Vittorio Bodini (Edizioni della Meridiana, 1952)

“Tu non conosci il Sud, le case di calce / da cui uscivamo al sole come numeri / dalla faccia d’un dado”: sono i versi iniziali de La luna dei Borboni di Vittorio Bodini, una delle raccolte poetiche più originali e innovative del dopoguerra con cui vogliamo concludere questa lista di suggerimenti letterari per ispirare la tua estate salentina. Si tratta di un libro di appena 64 pagine con 28 liriche che all’epoca rappresentarono un’assoluta rivoluzione nella concezione della poesia in Italia. Bodini, infatti, prendeva le distanze dalle chiusure dell’ermetismo ma rifiutava al tempo stesso gli eccessi del neorealismo, aprendosi così al reale senza rinunziare alla componente fantastica, simbolica, surreale. Ventotto poesie che ti faranno venire la voglia matta di Sud genuino, in cui il tempo è fuori dal tempo e la bellezza regna incontrastata e incontaminata.

Questi cinque libri ti immergeranno a pieno nelle atmosfere più autentiche del Salento per poi viverle partendo da Tenuta Rocci Cerasoli, da dove potrai facilmente raggiungere tutte le destinazioni più cool così come quelle più taciute ma narrate nelle opere letterarie che ti abbiamo consigliato. Qui, nel cuore del Salento, potrai godere di un soggiorno indimenticabile, avvolto dalla natura e circondato dalle meraviglie uniche del Tacco d’Italia. 

Ti aspettiamo per un’estate all’insegna della scoperta e del relax.