Visitare Gallipoli cosa vedere in un giorno - tenuta rocci

Visitare Gallipoli: cosa vedere in un giorno

Parte della Magna Grecia, conquistata dai romani, saccheggiata dai barbari, ricostruita dai bizantini, occupata dai normanni, dominata dagli spagnoli e parte del Regno di Napoli con i Borboni…la storia di Gallipoli è così vasta ed è attraversata da così tante culture che ci lascia una città ricca di arte, monumenti e tradizioni. 

Ricca di bellezze naturali, circondata dal Mar Ionio, vanta un patrimonio artistico-culturale e una tradizione eno-gastronomica considerevole. Visitarla in poche ore è praticamente impossibile, significherebbe non apprezzarla pienamente. Se non hai molto tempo a disposizione ti consigliamo alcune cose da vedere a Gallipoli che non puoi assolutamente tralasciare.

Gallipoli tra storia e cultura

Rinomata meta turistica conosciuta nel mondo come la “Perla dello Ionio”, Gallipoli vanta un meraviglioso centro storico che racchiude elementi di straordinaria bellezza. 

Palazzi

I due palazzi decisamente da visitare sono Palazzo Venneri e Palazzo del Seminario. Il primo fu costruito nel XVI secolo ed è un tipico esempio di architettura seicentesca. Tra i più importanti palazzi della città si sviluppa su quattro piani e ha una facciata con signorili balconi loggiati. Palazzo del Seminario risale alla seconda metà del ‘700 e si sviluppa su tre piani. Vero trionfo del Barocco. Ha la facciata in carparo con fregi ed elementi decorativi di diverse fattezze. Attualmente ospita il Museo Diocesano di arredi sacri.

Chiese

Tra le chiese da non perdere la Chiesa della Purità e quella di Santa Maria degli Angeli, incastonata lungo le mura della città antica, si affaccia sull’Isola di Sant’Andrea con la sua splendida facciata bianca e blu. Girando tra le stradine e i vicoletti che trasudano storia di secoli sorge, in puro stile barocco, la Basilica di Sant’Agata.

Il castello

Il Castello Angioino fu edificato nel 265 a.c. per difesa della città e come alloggio per i legionari. Solo nel XIII secolo durante il periodo angioino fu riadattato per come lo vediamo oggi. Al suo interno diversi particolari architettonici come la Sala Ottagonale, le Sale Circolari, il Matroneo e l’Arco Tudor.

La fontana

La fontana greca sorge al confine tra la parte antica e la parte moderna della città. Ritenuta da alcuni storici la fontana più antica di Italia- Ma i dubbi sulle sue origini rimangono: alcuni studiosi la classificano come greca mentre altri appartenente al periodo rinascimentale. La “città bella” ti aspetta, a pochi chilometri da Tenuta Rocci Cerasoli, con il suo splendido centro storico e le sue spiagge di sabbia bianca, altra meta da non perdere.

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